lunedì 28 maggio 2012

Anello del Monte Flop

Com'è che dite voi? Mai dire mai?
Appunto! Mai dire mai.
Trambusto mattutino in casa Chiarcos: Gabriele che corre sul trattore dello zio Adriano, Luca che carica gli zaini in auto e io in... gabbia!
E poi.. uno scambio di sguardi, io che do il meglio di me con un muso da cane abbandonato e bastonato.. e Luca che dice: "Bon dai, puartin vie ancje Indy!"
SSSSSSSSSSSIIIIIIIII!
Carica il trasportino in macchina, si apre il cancello della cuccia e io parto come il miglior Alberto Tomba! Slalom tra le gambe dei presenti e su! Pronti ad una nuova avventura!
Non ho nemmeno chiesto dove si va! Ma dovunque va bene, basta andare, proprio come dice Nadia.
Arriva Carnia e il viaggio prosegue a oriente: passiamo Moggio e risaliamo la Val Aupa. Lasciamo l'auto a bordo strada e dopo un veloce sguardo alla carta Luca decide di salire verso il rifugio Grauzaria. Obbiettivo della giornata l'anello attorno al Flop e la sua salita.

Millecentometrididislivello!!!
Ci inerpichiamo per l'asfalto sotto un precipitare di raggi solari, e non ho neanche messo la crema sul naso!  Per fortuna ben presto la strada cede il passo a una mulattiera che a sua volta diventa un sentiero nella frescura del bosco. Il bosco è fresco ma piuttosto umido e Luca inizia ben presto a grondar sudore, mentre la mia lingua evapora!



Poco prima del rifugio incontriamo un fantastico ruscellino che voglio conoscere da vicino: quanta sete può avere un cane! Se potessi scavare nella roccia.
In breve arriviamo al rifugio Grauzaria, tutto all'aria per le pulizie pre-apertura. Una breve sosta ristoratrice e ripartiamo alla volta del Foran da la Gjaline. Io parto tutto contento ma quando ci arriviamo di gjalines neanche l'ombra. Che tipi strani che siete voialtri uomini. Se un posto si chiama cosi ci sarà un perchè o no? A me sembra di no, solo erba e mughi: chiamatelo Foran da l'erbe! Un pò di senso pratico orco can!




Mi avvio lungo il sentiero, seguito da Luca e Nadia. si corre tra mughi fin sotto ad un ripido strappo che ci porta su un meraviglioso traverso: sotto di noi il sentiero percorso poche ore fa a quasi mille metri più in basso!! Continuiamo con un panoramico traverso fino a una traccia che si stacca in basso. Perdiamo un pò di quota e sempre in costa arriviamo alla cima del Flop!



Nadia e Luca si perdono in esclamazioni di gioia sul panorama che si gode: io ho fame!
Aspetto che si ricordino di me e mi accoccolo sotto un sasso a sfruttare la minima porzione d'ombra disponibile, in cerca di refrigerio.
Finalmente l'entusiasmo cede il passo all'appetito anche per i miei compagni, e io posso avere il mio pranzo!
Che pacchia! L'unica cosa che manca è una bella pozza d'acqua!
Purtroppo arriva troppo presto l'ora di ripartire: torniamo sui nostri passi fino al bivio, un breve strappo e ora è tutta discesa fino alla macchina.
Un bel sentiero non c'è che dire.. non c'è acqua ma ce ancora qualche bella macchia di neve dove posso rinfrescarmi per bene!


Continuiamo la discesa al fresco del bosco fino alla Forca Zouf di Fau, e da qui con una bella strada sterrata, come quelle dell'Impero; raggiungiamo il ricovero Zouf di Fau.
Altro bel posto! Casetta fresca e acqua corrente nel lappatoio: fantastico!
Continuiamo dopo un pò la discesa lungo la strada, per poi lasciarla e inoltrarci nel bosco di faggi.
Il sentiero scende lievemente, e si cammina in un mare di foglie secche. C'è né una gran quantità, a volte mi ci perdo col muso dentro. D'un tratto il sentiero si fa più ripido e iniziamo a perdere decisamente quota!. Il sole filtra dai rami con bei giochi di luce: meno male che ho dietro Nadia e Luca che fan foto, altrimenti mi perderei questo spettacolo. Così potrò godermi le foto quando vorrò.


Arriviamo al torrente e in breve alla strada asfaltata. La nostra avventura è finita!
Alla macchina troviamo quattro signori di Trieste che iniziamo a coccolarmi e a farmi complimenti. Ma non avete capito che mi son sciroppato chilometri di sentiero? Lasciate che il can dorma! 

3 commenti:

Carlo de Ts ha detto...

super Indy!

montagnesottosopra ha detto...

Percorso bellissimo, peccato per les gjalines che non c'erano.

Bau!

Francesca BB ha detto...

Mitico Indy. Sei in formissima!