venerdì 27 agosto 2010

Poludnig

Dopo la spruzzatina di frontline della sera ero pronto dalle prime luci dell'alba per la partenza, ma il cortile si è animato solo verso le otto e mezza!
Ma andiamo in montagna o cosa?
Al solito vedo Luca caricare il trasportino, ma cos'è quel bossolotto sopra la macchina? Mistero!
Finalmente arriva il momento di partire: ma quanta gente c'è in macchina? Oh-la-la c'è anche Gabriele! Che bello, tutta la famiglia in montagna!
Peccato che non ho il vestito buono della festa per l'occasione! Ma d'altronde non posso averlo! Sono un cane!
Il viaggetto fino alla Poludnig alm è lunghetto mi dicono e infatti, dopo Passo Pramollo finalmente mi fanno scendere per .... liberarmi dal'acqua di troppo!
Per arrivare alla Poludnig Alm passiamo posti bellissimi come l'Egger Alm! Che bella vallata dove scorrazzare!
Al parcheggio siamo circondati da mucche, cavalli e pecore a zonzo. Ah! se mi lasciassero cinque minuti per riportarli all'ordine.... Invece mi tengono al guinzaglio!
Vabbè! Dov'è la cima?
Salgo in cordata con Nadia, visto che Luca si fa carico di Gabriele. Che ninino, non dice niente seduto nello zaino; a dire il vero me ne starei anch'io spaparanzato a farmi portare in giro!
A proposito di giro, quello di oggi è abbastanza corto e arriviamo in breve in cima, ai piedi di una gran bella croce.
Il giro è corto ma la fame è grande e appena mi mettono sotto il naso le crocchette... quali crocchette?? Non c'è niente! Eh eh, la battuta sarebbe anche bella ma nessuno ci casca! Per fortuna Gabriele inizia a volermi bene e a darmi un pò di grissini. Bravo chel frut!!!
Il cielo inizia a farsi grigio e pecoroni giganti iniziano a rincorrersi nel cielo e decidiamo di scendere dalla cima.
Scendiamo velocemente lungo il costone est e in breve ritorniamo alla macchina.
Prima di ritornare verso casa facciamo una capatina alla Poludnig Alm: una birretta per gli alpinauti ed un pochetto anche per me, visto che Gabriele pensa bene di rovesciare il boccale di Luca!
Per fortuna non guido io!