domenica 29 marzo 2009

Tempo da gatti!

Oggi vien giù che il can la manda!
Stamattina non avevo neanche voglia di far colazione.
Mi son deciso a mangiare le crocchette che mi aveva portato Fabiola giusto quando è arrivato Luca, tutto bardato per affrontare le intemperie! Peccato che oggi non si va in montagna a sgambettare, ma si resta nei dintorni di Goricizza!
Per strada non c'è nessuno. Sfido io con tutta quest'acqua!
Arriviamo alla roggia di San Lorenzo e finalmente mollo Luca e il guinzaglio!
Una corsa liberatoria è quello che ci vuole! Si sta da lupi!
Giro per la strada della Madonute e torno indietro a vedere dell' Alpinauta che si ferma di tanto in tanto: va ben che non siamo in montagna, ma fermarsi a far foto all'erba!
Ah no, le fa a me: "par il blog Indy, per il blog!"
Vien proprio giù a secchi!
Proseguiamo per la strada e arriviamo alla vigna dello zio Adriano, è sempre un piacere correre per il vignale. Specie quando il becheue mi molla qualche grappolo maturo!
Giriamo verso i prati dal Poleç e rientriamo per la Braide. Il tempo corre veloce e son già le 11.30!
Torniamo in paese quando la gente inizia a uscire da messa.
Via dentro ad asciugarci vicino lo spolert!

lunedì 9 marzo 2009

Iniziamo!!

Era da un pò che ci pensavo ma, un pò per pigrizia, un pò perchè non è che sia così facile per un cane (seppur bello, capace ed intelligente) usare la tastiera di un pc! Comunque sia alla fin fine, son riuscito a convincere l'Alpinauta a darmi una mano!
E cosi io detto, lui scrive e nasce il mio blog.
Questo mio primo post lo dedico a spiegarvi un pò chi sono, il mio passato alpinistico. Non sono mica uno dell'ultima ora!
Allora facciamo il punto!
La prima escursione fu a Casera Ditta: era il dicembre del 2005 e con me c'era Luca, il Gigetto, Nadia e Nicholas.
Gli Alpinauti non facevano ancora coppia fissa, ma vedevo che c'era un futuro per quei due.
Non so come spiegarvelo... intuito canino!
Una bella gita sulla neve. Poi a casera ditta c'era l'ultimo carbonaio della Val Cellina con la sua cagnetta. Era un pò vecchietta per me, ma come dite voi uomini gallina vecchia fa buon brodo!

Dopo venne la volta di casera Val di Collina, una gita un pò più impegnativa, soprattutto per la lunghezza, più che per il dislivello! E poi c'era quella roba bianca e umida. Che divertente! Uno spasso, anche se ci sprofondavo!
Poi vennero altre belle gite, e nel frattempo venne a crearsi la coppia degli Alpinauti.
E crebbero le occasioni di far gite in montagna: Zoufplan, Gran Monte, Casera Teglara, Creta di Timau (fino in cima eh!), Monte Crostis, Tersadia, Lumkofel, Sisilin, Pala d'Altei, Joanaz, Piani del Montasio, Pal Grande e Freikofel, ricovero Bellina, Zollner See (con quel simpaticone del Fabiani.. ve lo raccomando... gli avrei morso il didietro!), Laghet de Sora, Cjaurlec, Casera Ferron, Monte Nebria, Clapsavon.
Ricordo con piacere il fine settimana a Pal Grande, una gran bella dormita!
Poi venne, un sabato mattina, il Matajur. Una svolta nel mio andar per monti. Vedevo Luca armeggiare con qualcosa di nero e azzurro, dicendo che era per me.

Che gatto! Non sono mica interista!
Era uno zaino! Uno zaino per me!!
Dopo un attimo di euforismo mi colse un dubbio: ma sarà mica che devo portargli su il mangiare??
Per strada mi tranquillizzo: lo zaino era per le mie cose, crocchette, acqua, biscotti, ciotola.
Ok allora!
Era una cosa strana, ma poi mi sentii a mio agio e andai alla grande!
Un pò meno bene ando con le scarpette: quelle le riesco a tenere un tre orette, poi mi danno la noia. Boh! magari devo farci solo l'abitudine. L'Alpinauta dice che dovrei usarle quando c'è neve ghiacciata, perchè rischio di tagliarmi i cuscinetti delle zampe. In effetti ha ragione, ma comunque dopo un pò mi dan la noiia. Glielo ben fatto capire quella volta a casera Rio Secco. Mi son seduto fin che non me le ha tolte!
Comunque poi le uscite si son ripetute, anche con nuovi amici. Con Silvia e Denis a passo Elbel e poi ai Piani del Montasio.
Con Ilaria al Tersadia, con Enrica, Claudio e gli amici Luca e Marisa (e i panini di Marisa) in Val Bartolo.
Poi venne Bordaglia, Quota Pascoli, il rifugio Zacchi, il Cuel de la Bareta, il Pic di Pala con casera Polpazza, e infine la Val di Riofreddo alla ricerca delle sirene del ghiaccio. Sarà ma io pesce non ne ho visto, anche se Luca era entusiasta e le vedeva con il binocolo.
Ma a quanto ho capito quando voi uomini dite di vedere una cosa con il binocolo mi pare non sia molto a portata di zampa!
Con l'andare in montagna ho capito che quando l'Alpinauta usa il fischietto non è perche è in pericolo, ma vuole che vada a vedere di lui. E intanto mi faccio il doppio della strada. Ma non mi pesa perchè lo vedo contento quando vi vede arrivare al galoppo. Eh! Basta poco per farvi felici voi umani.
Ben spero abbiate capito che tipo sono.
Ci vediamo per monti!